trekking: un modo salutare per vivere in libertà
L’escursionismo è un’attività motoria e sportiva basata sul camminare nel territorio a scopo di studio o svago, lungo percorsi poco agevoli che tipicamente non possono essere percorsi con i mezzi di trasporto convenzionali (sentieri, sentieri a lunga percorrenza, alte vie, mulattiere, ippovie ecc.); spesso, derivando il termine dalla lingua inglese, viene indicato anche come trekking o hiking con il primo termine che deriva dal verbo inglese to trek, che significa camminare lentamente o anche fare un lungo viaggio, mentre il secondo deriva dal verbo inglese to hike, che significa camminare.
Avremo la possibilità di entrare nel meraviglioso mondo dei funghi facendo delle passeggiate alla loro ricerca.
Capiremo come nascono, come si nutrono, la loro importanza nel ciclo biologico del bosco e faremo una cernita dei funghi commestibili, individuando quelli tossici e velenosi.
Approfondiremo in maniera particolare le problematiche sulle intossicazioni che i funghi possono provocare senza un controllo accurato da parte delle ASL e da un micologo esperto.
Normalmente l’escursionismo si svolge in montagna o comunque in un ambiente naturale, e può essere accompagnata da attività naturalistiche quali l’osservazione degli uccelli, l’osservazione di specie botaniche o anche la visita di monumenti o fenomeni naturali posti lungo il percorso. Un’escursione molto lunga che tende ad attraversare un massiccio montuoso o un gruppo montuoso è detta traversata. Si parla anche di escursionismo urbano, con riferimento all’escursionismo svolto nelle città e periferie. Un racconto esemplare è “La passeggiata“ di Robert Walser.
L’escursionista seriamente motivato deve avere rispetto dell’ambiente che attraversa, evitare di fare rumore, rispettare i sentieri, non manomettere la segnaletica, non lasciare rifiuti (che potranno essere compattati e trasportati fino a un cestino, o meglio ancora in un centro abitato a fondo valle). Non cogliere specie botaniche protette o molestare animali selvatici, accendere fuochi solamente in luogo adatto e con adeguata competenza, spegnerlo accuratamente prima della partenza, non gettare mozziconi di sigaretta o fazzoletti di carta. È tradizione tra gli escursionisti quella di salutarsi quando ci si incontra lungo un sentiero, oltreché, per quanto possibile, di aiutare altri escursionisti in difficoltà.
Complementari all’escursionismo, in quanto svolte in ambiente similare ma con altri mezzi di trasporto, sono le escursioni a cavallo, le escursioni someggiate, quelle in mountain bike, in canoa, lo sci di fondo e lo scialpinismo. L’escursionismo è inoltre preliminare ad attività quali l’arrampicata e l’alpinismo.
alcune delle nostre proposte
“E senti allora, se pure ti ripetono che puoi, fermarti a mezza via o in alto mare, che non c’è sosta per noi, ma strada, ancora strada, e che il cammino è sempre da ricominciare.” (Eugenio Montale)